Mandorla tostata
Le mandorle contengono poca acqua e molti grassi, anche se per la maggior parte sono insaturi ossia buoni. Non hanno colesterolo e sono caratterizzate da una ottima digeribilità. Contengono acidi grassi polinsaturi essenziali come l’omega 6. L’apporto proteico le rende ideali sia per le diete, che per un’alimentazione vegana, ma sono ottime anche prima dell’attività sportiva, per la loro carica di energia. L’importante è consumarle con moderazione, per questo va assunta giornalmente una dose non superiore ai 30 grammi.
Questo tipo di frutta secca contiene inoltre fibre, sali minerali come magnesio, calcio, fosforo, zinco e rame e alcune vitamine, come quelle del gruppo B, la vitamina D e la E. Grazie alle elevate quantità di ferro sono un buon rimedio contro l’anemia. Sono invece assenti glutine e lattosio. Inoltre hanno effetti positivi su chi è affetto da diabete di tipo 2, migliorando la sensibilità verso l’insulina. Grazie alla loro composizione, hanno diversi effetti positivi sia sul cuore che sulla circolazione, poiché riescono ad abbassare il colesterolo cattivo, prevenendo quindi patologie gravi come infarto e ictus. Inoltre, sia sulla pelle che sugli organi intestinali la mandorla agisce da antibatterico e antinfiammatorio naturale. La presenza di antiossidanti contribuisce inoltre a mantenere giovani le cellule del corpo e a prevenire l’insorgenza delle rughe.
Una tipologia di mandorle molto amata e apprezzata è quella tostata: impiegate come veloce spuntino o aperitivo e si prestano bene per le preparazioni di secondi piatti o per arricchire gli impasti di pane, crostini e focacce. Può contenere GRANO, SEGALE, ORZO, AVENA, FARRO, PESCE, ARACHIDI, SOIA, MANDORLE ,NOCCIOLE, NOCI, NOCI PECAN, NOCI DEL BRASILE, PISTACCHI, NOCI MACADAMIA E I LORO PRODOTTI, SENAPE, SEMI DI SESAMO E LUPINI.